Pur essendo la più occidentale delle colonie greche, Selinunte riuscì nell’arco di 200 anni a diventare un’importante e popolosa città. Il parco archeologico, ampio ben 270 ettari,è stato istituito nel 1993 e accoglie le impressionanti rovine delle antiche architetture, distribuite sul terreno ed in parte ricoperte da una natura spontanea e selvatica. Il parco è suddiviso in quattro aree:acropoli, collina orientale, città antica e Santuario della Maophoros. A pochi chilometri da Selinunte, verso Castelvetrano, si trovano le cave di Cusa: un’autentica chicca per gli appassionati dell’architettura greca. Esse sono un vero e proprio cantiere aperto per la costruzione di templi, ovvero il luogo dove venivano realizzato “i pezzi” da assemblare per erigerli. Marsala dista da Selinunte 53 km; mentre le Cave di Cusa 35 km.